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      Gli individui della presente specie e di molte altre del genere Primula, come vedremo, si dividono in due gruppi o masse, che non possono essere chiamati sessi diversi; poichè, ambedue sono ermafroditi, e sono tuttavia in una certa esten-sione sessualmente diversi, richiedendo una unione reciproca per la perfetta fertilità. Come i mammiferi sono divisi in due gruppi quasi eguali di sesso diverso, così abbiamo qui gruppi approssimativamente uguali per numero, i quali sono diversi per potere sessuale e stanno fra loro in relazione come ma-schio e femmina. Vi sono molti animali ermafroditi che non possono fecondarsi da sè, ma che sono costretti ad unirsi con altri ermafroditi. Lo stesso avviene di numerose piante; poichè il polline spesso è maturo e viene disperso o meccanicamente espulso, prima che lo stigma dello stesso fiore abbia raggiunto la maturità; e simili fiori abbisognano assolutamente della pre-senza di altri ermafroditi per una unione sessuale. Ma nella Primula veris (cowslip) e in diverse altre specie di Primula si presenta questa grande differenza, che un individuo, quantun-que possa imperfettamente fecondarsi da sè, ha bisogno di u-nirsi con un altro individuo per raggiungere la piena fertilità; esso non può peraltro unirsi con qualsiasi altro individuo della stessa specie come una pianta ermafroditica può unirsi con qualunque altra della stessa specie, oppure come una lumaca o un lombrico può unirsi con qualunque altro individuo erma-frodito. Al contrario, un individuo della Primula veris appar-tenente ad una delle due forme deve unirsi con uno dell’altra forma per essere perfettamente fertile, esattamente come un mammifero maschio deve e può unirsi solamente con un indi-viduo femmina.


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Le diverse forme dei fiori in piante della stessa specie
di Charles Darwin
Utet
1877 pagine 388

   





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