Io non potei scoprire alcuna differenza nella grandezza dei granelli pol-linici, nè nella struttura dello stimma delle piante, le quali maggior-mente differivano fra loro nei rapporti sopra accennati, e esse pro-dussero tutte, benchè protette dalla visita degli insetti, buona copia di seme. Inoltre io credetti dietro le indicazioni di Vaucher ed una superficiale osservazione che le specie affini, Anchusa arvensis e E-chium vulgare, fossero eterostili, ma ben presto m’accorsi del mio errore. In seguito a comunicazioni fattemi esaminai dei fiori dissec-cati di un altro membro delle borraginee, Arnebia hispidissima, che erano stati raccolti in diverse località, e quantunque la corolla assie-me agli organi in essa contenuti avesse una lunghezza notevolmente diversa pure non vi trovai alcun indizio di eterostilia.
POLYGONUM FAGOPYRUM (Polygonaceae).
Hildebrand ha mostrato che questa pianta è eterostile.( ) Nella forma eterostile (fig. 7) i tre stimmi si prolungano consi-derevolmente al di sopra degli otto brevi stami e stanno allo stesso livello colle antere degli otto stami lunghi della forma microstile; e in modo inverso si comportano gli stimmi e gli stami di quest’ultima forma. Io non potei avvertire nessuna differenza nella struttura dello stimma delle due forme. I gra-nelli pollinici della forma microstile hanno un diametro che sta a quello dei granelli della macrostile come 100 a 82. La pianta è per conseguenza indubbiamente eterostile.
FIG. 7.
Polygonum fagopyrum (da H. MÜLLER).
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Vaucher Anchusa E-chium Arnebia Polygonaceae
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