Egli mi mandò fiori secchi di tutte tre le forme. Nella forma macrostile lo stimma sorpas-sa un poco in lunghezza gli apici dei petali e sta allo stesso li-vello colle antere degli stami lunghi delle due altre forme. Il pistillo si comporta per la sua lunghezza a quello della mesosti-le come 100 a 56 e a quello della microstile come 100 a 16. Il suo apice è rivolto all’insù ad angolo retto e lo stimma è un poco più largo di quello della mesostile, ed è largo all’incirca nel rapporto di 7 : 4 più di quello della microstile. Nella forma mesostile lo stimma giace un poco superiormente alla metà della corolla, e quasi allo stesso livello cogli stami medii delle due altre forme; il suo apice è piegato un poco all’insù. Nella forma microstile il pistillo è, come abbiamo detto, assai breve e differisce da quello delle altre due forme in ciò che è diritto; esso è un poco più basso delle antere degli stami brevi delle forme macrostile e mesostile. Le tre antere di ciascuna catego-ria di stami, e specialmente degli stami brevi, sono collocate una sotto l’altra, e le estremità dei filamenti sono leggermente piegate all’insù, così che il polline di tutte le antere può essere facilmente portato via dalla proboscide di un insetto che visiti i fiori. I diametri relativi dei granelli pollinici ammolliti lun-gamente nell’acqua sono esposti nella seguente lista dietro le misure di mio figlio Francesco:
Divisioni delmicrometro.
Forma macrostile dagli stami medii (media di 20 misurazio-ni) 13.2
» » » brevi (10 misurazioni) 9.0
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Francesco
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