Essendo stato esaminato il polline di quattro altre piante, in cui nessuna delle antere era contabescente, si trovò in una un numero limitato di granelli minuti ed attratti, ma nelle al-tre tre questi apparivano perfettamente sani. Riguardo alla fa-coltà di produrre semi vennero osservate cinque piante (N. 21-25): una di esse produsse appena poco più della metà del nu-mero normale; una seconda presentava una sterilità insignifi-cante; ma le tre altre produssero realmente una media di semi ed un massimo più levati del numero normale. Nelle mie con-clusioni ritornerò su questo fatto, che a prima vista sembra i-nesplicabile.
Pianta 21. -- Questa pianta microstile, fecondata nell’anno 1865 abbondantemente e in modo legittimo da piante illegittime discen-denti da genitori autofecondati delle forme macrostile, mesostile e microstile, produsse su dieci cassule una media di 43 semi, con un massimo di 63 ed un minimo di 26; per conseguenza questa pianta, quella stessa in cui tutti gli stami lunghi e molti dei brevi erano con-tabescenti, produsse solo il 52 p. 100 del numero normale di semi.
Pianta 22. -- Questa pianta microstile produsse polline perfet-tamente sano, come risultò dall’esame microscopico. Nell’anno 1866 essa venne fecondata riccamente e legittimamente da altre pian-te illegittime appartenenti alla classe presente ed alla susseguente, ognuna delle quali comprende molte piante che sono fertili in grado elevato. In queste condizioni si ebbe su otto cassule una media di 100.5 semi con un massimo di 123 ed un minimo di 86, così che essa produsse il 121 p. 100 di semi in confronto del numero normale.
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