Quindici fiori fecondati in via legittima col polline di una pianta microstile illegittima (appartenente alla serie che descriveremo fra poco) produssero quattordici cassu-le, le quali contenevano in media 46 semi; esse avrebbero do-vuto contenere almeno 50 semi. Sembra quindi che questi ni-poti di illegittima origine abbiano perduto la loro perfetta fertilità, sebbene in un modo leggerissimo.
Rivolgiamoci ora alla forma microstile: da una pianta di questa specie, che venne fecondata col polline della sua propria forma, allevai nel febbraio 1862, otto rampolli, dei quali sette erano microstili ed uno macrostile. Essi crebbero lentamente e non raggiunsero mai la completa statura delle piante ordinarie; alcuni di essi fiorirono precocemente ad altri a stagione avan-zata. Quattro fiori di questi discendenti microstili e quattro di uno dei rampolli macrostili vennero fecondati in via illegitti-ma col polline della loro propria forma e produssero tre sole cassule, le quali contenevano in media 23.6 semi, con un mas-simo di 29; ma noi non possiamo giudicare della loro fertilità da un numero così piccolo di cassule; ed io ho dubbi maggiori a proposito del numero normale di questa unione che intorno a qualsiasi altra; credo però, che si possa avvicinarsi al vero ammettendo un poco più di 25 semi. Otto fiori di queste stesse piante microstili e l’unica pianta illegittima macrostile vennero reciprocamente incrociati in modo legittimo, e produssero cinque cassule che contenevano in media 28.6 semi, con un massimo di 36. Un incrociamento reciproco fra le piante legit-time delle due forme avrebbe dato una media non minore di 57 semi, con un massimo possibile di 74, cosicchè queste pian-te illegittime nell’incrociamento legittimo risultarono sterili.
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