Essi differiscono anche un poco nella forma e verosimilmente anche nel contenuto, poichè hanno una opaci-tà disuguale. Nella forma microstile di Faramea i granelli pol-linici sono rivestiti di acute punte, così che essi facilmente fra loro aderiscono, mentre i granelli minori della forma macro-stile sono perfettamente lisci.
TABELLA XXXIII.
Fertilità delle unioni legittime complessivamente paragona-ta a quella delle unioni illegittime. La fertilità delle unioni le-gittime, desunta nei due modi, presa eguale a 100.
NOME DELLA SPECIE UNIONI ILLEGITTIMENumero propor-zionale dei semi che produssero cassule Numero medio di semi per cassula
Primula veris 69 65
P. elatior 27 75
P. vulgaris 60 54
P. sinensis 84 63
» (2° esperimento) 0 53
» (Hildebrand) 100 42
P. auricula (Scott) 80 15
P. sikkimensis 95 31
P. cortusoides 74 66
P. involucrata 72 48
P. farinosa 71 44
Media delle nove specie di Primula 88.4 69
Hottonia palustris (H. Müller) - 61
Linum grandiflorum (la differenza è probabilmente assai più grande) - 69
L. perenne - 20
» (Hildebrand) 0 0
Polmonaria officinalis (pianta germani-ca, Hildebrand) 0 0
P. angustifolia 35 32
Mitchella repens 20 47
Borreria (specie del Brasile) - 0
Polygonum fagopyrum - 46
Lythrum salicaria 33 46
Oxalis Valdiviana (Hildebrand) 2 34
O.Regnelli 0 0
O. speciosa 15 49
Quanto al pistillo, lo stilo di una forma può essere lungo tre volte quello dell’altra. Nell’Oxalis esso differisce talvolta nelle due forme per la pelosità. Nel Linum o i pistilli divergo-no ed escono fuori fra i filamenti, oppure sono quasi diritti e paralleli ad essi.
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Faramea Numero Hildebrand Scott Primula Hildebrand Hildebrand Brasile Valdiviana Hildebrand Regnelli Oxalis Linum
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