Alcune piante si trovavano in uno stato intermedio, cioè uno, due o tre stami avevano una conveniente lunghezza od antere perfette e gli altri erano rudimentali. In una simile pianta la metà di un’antera conteneva granelli pollinici verdi e perfetti, e l’altra metà granelli verde-giallognoli ed imperfetti. Ambedue le forme produsse semi, ma ho trascurato di osservare se in numero eguale. Siccome opinava che lo stato delle antere sia la conseguenza di una vegetazione di funghi, così le ho esaminate tanto nella gemma come allo stato di maturità e non potei mai trovare neppure la traccia di un micelio. Nell’anno 1862 furono trovate molte piante femminili e nel 1864 vennero raccolte in due diverse località 32 piante, delle quali esatta-mente la metà era ermafrodita, quattordici erano femminili e due si trovavano in uno stato intermedio. Nell’anno 1866 si raccolsero in un altro luogo quindici piante e di queste erano ermafrodite quattro ed undici femmine. Aggiungerò che quest’annata fu umida e ciò di-mostra che l’aborto degli stami difficilmente poteva essere la conse-guenza dell’aridità dei luoghi dove crescevano le piante, come ho creduto probabile per un certo tempo. Vennero seminati nel mio giardino semi di una pianta ermafrodita e dei 23 rampolli derivati uno apparteneva ad una forma intermedia, tutti gli altri erano erma-froditi, sebbene due o tre di essi avessero stami straordinariamente brevi. Ho consultato parecchi opere botaniche, ma non trovai nes-suna indicazione che questa pianta variasse nel modo or ora descrit-to.
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