-- Effetti dell’incrociamento delle forme macrostile e microstile di Oxlip fra di loro e colle due forme di ambedue le specie madri. -- Carattere dei di-scendenti di Oxlip artificialmente autofecondati ed incrociati allo stato di natura. -- Ibridi di altre specie eterostili di Primula. -- Nota sup-plementare sugli ibridi spontaneamente prodotti nel genere Verbascum.
CAPITOLO III.
PIANTE DIMORFE ETEROSTILI (Continuazione).
Linum grandiflorum, la forma macrostile col polline della propria forma affatto sterile. -- Linum perenne, torsione del pistillo nella sola forma macrostile. -- Specie omostili di Linum -- Pulmonaria officinalis, sin-golare differenza nella antofecondazione fra le piante macrostili inglesi e le tedesche. -- Pulmonaria angustifolia, dimostrata specie distinta, la forma macrostile completamente sterile coll’autofecondazione. Polygo-num fagopyrum. -- Parecchi altri generi eterostili. -- Rubiaceae. -- Mi-tchella repens, fertilità dei fiori appaiati. -- Houstonia -- Faramea, con-siderevole differenza nei granelli pollinici delle due forme e torsione degli stami nella sola forma microstile; sviluppo non ancora perfetto. -- La struttura eterostile dei diversi generi di Rubiaceae non dovuta a di-scendenza comune.
CAPITOLO IV.
PIANTE ETEROSTILI TRIMORFE.
Lythrum salicaria. -- Descrizione delle tre forme. -- Loro facoltà e modo complicato di fecondarsi reciprocamente. -- Diciotto diverse unioni possibili. -- La forma mesostile è per sua natura eminentemente fem-minile. -- Lythrum Graefferi pure trimorfo.
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Oxlip Oxlip Primula Verbascum Continuazione Linum Rubiaceae Graefferi Linum Pulmonaria Pulmonaria Rubiaceae Houstonia Faramea Lythrum
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