Capitolo II.
OPHRYDEÆ — (Continuazione).
Ophrys muscifera e aranifera. — Ophrys apifera apparentemente adattata ad una continuata autogamia, ma fornita di apparati singolari per l’incrociamento. — Herminium monorchis, adesione delle masse polliniche alle zampe anteriori degli insetti. — Peristylus viridis, fecondazione indirettamente favorita dal nettare secreto dai tre lobi del labello. — Gymnadenia conopsea ed altre specie. — Habenaria o Plathantera chlorantha e bifolia; le loro masse polliniche aderiscono agli occhi dei lepidotteri. — Altre specie di Habenaria. — Bonatea. — Disa. — Ricapitolazione dei movimenti delle masse polliniche.
Il genere Ophrys si distingue dal genere Orchis specialmente per la presenza di due rostelli divisi e non confluenti in uno27.
La principale differenza caratteristica della Ophrys muscifera sta in ciò che i picciuoli delle masse polliniche sono doppiamente curvati (B fig. 5). La porzione membranosa quasi circolare, sulla di cui faccia inferiore aderiscono le masse vischiose, è di grandezza ragguardevole e forma il vertice del rostello. Essa riesce per ciò esposta all’aria libera, mentre nel genere Orchis è quasi intieramente nascosta nel fondo delle antere ed è mantenuta umida. Ciò non ostante il picciuolo si curva, quando una massa pollinica viene allontanata, all’in giù nel periodo di circa sei minuti, in un tempo quindi assai più lungo dell’ordinario, e nello stesso tempo la sua estremità superiore mantiene sempre la curvatura. Io ho creduto una volta che esso sia incapace di ogni movimento, ma il signor T.H. Farrer mi ha convinto del mio errore.
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Continuazione Plathantera Habenaria Ophrys Orchis Ophrys Orchis Ophrys Herminium Peristylus Gymnadenia Habenaria Bonatea Disa Farrer
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