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      La seconda particolarità è, che il labello è fornito nella sua parte anteriore, un po’ al disotto dello stigma, di un pennello rigido ed articolato, formato da una serie di pettini diretti in basso e sovrapposti gli uni agli altri. Questa particolarità di struttura permetterà all’insetto d’introdursi facilmente entro il fiore e lo costringerà nell’uscire a tenersi assai vicino alla colonnetta e ad allontanare così le masse polliniche e a lasciarle sullo stigma del primo fiore da lui posteriormente visitato.
      Il genere Sobralia è affine a Vanilla, e il sig. Cavendish Browne mi fa sapere che egli nella sua serra ha osservato un grosso pecchione penetrare nei fiori di S. macrantha; e allorchè ne usciva le due grandi masse polliniche erano fissate al suo dorso più presso alla coda che al capo. Il pecchione si guardò attorno e non avendo osservato nessun altro fiore, rientrò nello stesso fiore di Sobralia, ma si ritirò ben presto, dopo aver lasciato le due masse polliniche sullo stigma, e i soli dischi adesivi restarono ancora fissi sul suo dorso. Il nèttare di questa orchidea di Guatemala sembra essere troppo forte per il nostro pecchione inglese; poichè esso distese le zampe e giacque un momento come morto sul labello, ma poscia si riebbe.
     
     
      Capitolo IV.
     
      NEOTTHIEÆ
     
      Epipactis palustris; forma singolare del labello e sua importanza nella fecondazione del fiore. — Altre specie di Epipactis. — Epipogium. — Goodyera repens. — Spiranthes autumnalis; adattamento perfetto, in forza del quale il polline di un fiore più giovane viene portato sullo stigma d’un fiore più adulto d’un’altra pianta.


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I diversi apparecchi col mezzo dei quali le orchidee vengono fecondate dagli insetti
di Charles Darwin
Utet
1883 pagine 318

   





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