Il labello ha due lobi basilari (dei quali nella L. ovata se ne possono vedere le traccie), i quali si ravvolgono su ciascun lato; e questa circostanza costringerà l’insetto ad approssimarsi al rostello direttamente dal davanti. In due fiori le masse polliniche erano fortemente attaccate alla cresta del rostello, ma quasi tutti gli altri avevano già perduto le masse polliniche per trasporto operato dagli insetti.
Nell’anno successivo il prof. Dickie esaminò questi fiori su piante viventi, e mi fece sapere, che quando il polline è maturo, la cresta del rostello si dirige verso il labello e che la sostanza vischiosa, appena che quello è toccato, esplode e le masse polliniche restano attaccate all’oggetto che ha eseguito l’urto; dopo l’esplosione il rostello si piega in basso e difende così la vergine faccia dello stigma; poscia si solleva di nuovo e lo stigma resta liberamente esposto; così avviene in questa specie lo stesso processo da me descritto nella Listera ovata. Questi fiori vengono visitati da piccoli ditteri e imenotteri.
Neottia nidus-avis. — Io feci molte osservazioni su questa pianta66; ma non vale la pena di comunicarle qui, poichè la funzione e la struttura di ogni singola parte è quasi identica come nella Listera ovata e cordata. Sulla cresta del rostello vi sono all’incirca sei piccole ed aspre punte, le quali sembrano essere estremamente sensibili al contatto che cagiona l’uscita della sostanza vischiosa. Una esposizione del rostello per venti minuti ai vapori di etere solforico non impedì questo atto che avvenne subito dopo il contatto.
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Listera Listera
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