L’estremità inferiore fu poscia istantaneamente abbandonata a se stessa e la listerella fu lanciata a distanza, a guisa del pollinio di Catasetum, coll’estremità carica all’innanzi.
Che il disco venga lanciato fuori pel primo dalla cavità stimmatica, potei convincermi, premendo nel mezzo del peduncolo; poichè toccando subito dopo l’antenna, il disco scattò subito fuori; ma il pollinio non fu tratto fuori dalla cavità stimmatica in causa della compressione del peduncolo. Oltre lo scatto dipendente dalla distensione del peduncolo, viene in giuoco ancora l’elasticità in una direzione trasversale: se si fende longitudinalmente il tubo o cannucolo di penna e si preme nella direzione della lunghezza una delle due metà su di una matita troppo grossa, questa salta via nel momento in cui cessa la pressione; una azione analoga ha luogo nel peduncolo del pollinio, in conseguenza dell’avvolgimento istantaneo de’ suoi margini verso l’interno appena che esso diviene libero. Queste forze combinate bastano a lanciare il pollinio con forza notevole fino ad una distanza di due o tre piedi. Parecchie persone mi hanno raccontato che, avendo toccato i fiori di questo genere coltivati nelle proprie serre, sono state colpite in faccia dai pollinii di essi. Io ho toccato le antenne di C. callosum, tenendo il fiore alla distanza di un yard da una finestra ed il pollinio colpì la lastra e si attaccò col suo disco adesivo a quella faccia liscia e verticale.
Delle seguenti osservazioni risguardanti la natura dell’irritazione che è causa della separazione del disco dalle parti circostanti, si riferiscono alcune alle specie che seguono.
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Catasetum
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