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      SECREZIONE DI NETTARE.
      Molte Orchidee, tanto indigene come quelle specie esotiche coltivate nelle nostre serre, secernono un’abbondante quantitą di nettare. Io ho trovato i nettarii capillari di Aerides ripieni di liquido, ed il signor Rodgers mi fa sapere da Sevenoaks di aver rinvenuto dei cristalli zuccherini di grandezza considerevole nel nettario di Aerides cornutum. Gli organi secernenti nettare, delle Orchidee presentano considerevoli differenze di struttura e di disposizione nei diversi generi; ma essi sono perņ collocati quasi sempre presso la base del labello. Tuttavia nel genere Disa č il solo sepalo posteriore che secerne il nettare, e nella Disperis i due sepali laterali assieme al labello. Nel Dendrobium chrysanthum, il nettario ha la forma di un organo piatto ipocrateriforme; nell’Evelyna č formato da due masse cellulari grandi e fra loro riunite, e nel Bolbophyllum cupreum di un solco mediano. Nel genere Cattleya, il nettario perfora l’ovario. Nell’Augręcum sesquipedale raggiunge la notevole lunghezza di oltre undici pollici. Ma non č necessario che mi dilunghi pił oltre in dettagli. Devesi frattanto ricordare il fatto, che nel genere Coryanthes le glandole secernenti il nettare producono una quantitą straordinaria di acqua quasi pura, la quale cade in una cavitą formata dalla porzione distale del labello, e che questa secrezione serve ad impedire alle api, che visitano i fiori per rosicchiare la superficie del labello, di volar via ed a costringerle in tal modo ad uscirne per la via conveniente.


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I diversi apparecchi col mezzo dei quali le orchidee vengono fecondate dagli insetti
di Charles Darwin
Utet
1883 pagine 318

   





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