Ma, supposto anche che tale operazione sia stata dannosissima (e non lo fu certamente se io devo giudicare dall'apparenza delle piante, e dai risultati delle proporzioni tra la loro fecondità e quella delle scoperte che vivevano nel vicinato) essa però non può avermi ingannato nelle mie esperienze, perchè in tutti i casi più importanti i fiori furono ed incrociati ed autofecondati sotto una rete, per modo che, sotto questo aspetto, essi furono trattati entrambi nel modo stesso.
Siccome poi è impossibile di garantirsi contro gli insetti minimi portatori di polline, come ad esempio il Thrips, m'è, per necessità, accaduto che dei fiori destinati a fecondarsi da sè, furono invece in seguito incrociati col polline d'un altro fiore della medesima pianta, portatovi da questi insetti; senonchè, come vedremo poi, tale incrociamento dovette essere senza effetti o quasi senza. Quando due o più piante furono collocate le une vicine alle altre sotto la stessa reticola, come ho fatto di sovente, v'era infatti del pericolo reale, benchè non molto importante, che i fiori serbati all'autofecondazione fossero incrociati con un polline portatovi dal Thrips da un'altra pianta. Io ho detto che il pericolo non era importante, perchè constatai sovente che delle piante autosterili senza l'intervento degli insetti, restavano sterili, quando più piante della medesima specie erano collocate sotto lo stesso velo. - Del resto, se i fiori che io aveva per lo innanzi autofecondati, furono in qualche caso incrociati dai Thrips che ci portarono polline d'una diversa pianta, d'altra parte dovettero esservi, fra gli autofecondati, dei rampolli incrociati, e mi si accorderà volentieri, che tale accidente ha per effetto di diminuire e non di aumentare la superiorità delle piante incrociate sulle autofecondate, sia in altezza media che in fecondità od altro.
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Thrips Thrips Thrips
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