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      Le sementi di otto capsule incrociate pesarono grani 0,65 (0gr,039), quelle delle otto autofecondate grani 0,22 (0gr,014), cioè come 100 sta a 34.
      Le piante incrociate dei tre suddetti vasi, come avvenne anche nelle antecedenti esperienze, fiorirono prima delle autofecondate. - Egualmente avvenne anche nel terzo vaso, dove i semi incrociati eranvi stati seminati quattro giorni dopo gli autofecondati.
      Per ultimo alcuni grani dei due gruppi furono seminati oppostamente in un grande vaso, nel quale aveva da molto tempo vegetato una fucsia, ingombrando così la terra di radici. - I due gruppi crebbero a stento, ma le pianticine incrociate ebbero costantemente un vantaggio, finchè arrivarono all'altezza di 0m,087, mentre le autofecondate non passarono quella di 0m,025. - Tali numerose esperienze non lasciarono più dubitare della superiorità costituzionale, che le piante incrociate hanno sulle autofecondate. Nelle tre su descritte generazioni, prese insieme, l'altezza media di dieci delle più grandi piante incrociate fu di 0m,204, e quella di dieci delle più grandi autofecondate di 0m,132, cioè come 100 sta a 65. - Si noti che queste piante furono allevate in piccoli vasi.
      Nella quarta (prossima) generazione autofecondata, comparvero molte piante di rilevante e nuova varietà, che nelle ultime generazioni presero una preponderanza assoluta sulle razze originali (ciò che dipende dalla loro grande autofecondità). La stessa varietà si mostrò pure nelle piante incrociate, ma siccome essa non fu tosto esaminata con cura, io non saprei dire quant'ella ci abbia entrato nella produzione delle piante inter-incrociate.


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Gli effetti della fecondazione incrociata
di Charles Darwin
Utet
1878 pagine 584