Tre sementi incrociate, in istato di germogliazione, furono seminate in tre vasi separati, e tre autofecondate, nello stato stesso, si collocarono in altri tre vasi. Queste piante non furono adunque da principio poste a gara fra loro, ed anche quando furono levate dai vasi per essere messe in piena terra, si ebbe cura di metterle a conveniente distanza, di maniera che la gara fra loro era minore che nel caso antecedente. Le foglie più lunghe delle tre piante incrociate, nel momento della trapiantazione erano di poco superiori alle corrispondenti nelle autofecondate, cioè, in media, di 0m,0042. A completo sviluppo le tre piante incrociate produssero ventisei infiorescenze di cui le due maggiori in ciascuna pianta incrociata ebbero in media un'altezza di 1m,351. Le tre piante autofecondate produssero ventitre infiorescenze, delle quali le più grandi in ciascuna pianta avevano un'altezza media di 1m,154. Di maniera che la differenza in questi due gruppi, nei quali la lotta fu accanita, è minore che nel caso precedente, dove la lotta fu meno necessaria, e dà il rapporto di 100 a 85 invece che di 100 a 70.
TABELLA XXIII.
Numero dei vasiPiante incrociate
Piante autofecondate
metrimetri
I.
1,343
0,687
1,437
0,393
1,443
--
--
--
II.
0,862
0,975
1,312
0,800
1,593
0,525
III.
1,437
1,337
1,337
--
1,268
-
0,931
--
IV.
1,612
0,862
0,937
0,593
--
--
V.
1,325
--
1,193
--
0,868
--
Totale
18,13
7,17
Effetti prodotti sulla discendenza dall'inter-crociamento di differenti fiori della stessa pianta, in luogo dell'incrociamento di individui distinti.
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