Il Verbascum Lychnitis, gode d'una minore autofecondità, perchè qualche pianta coperta portava minor numero di capsule che le vicine scoperte.
Le piante di Ver. Thapsus erano state ottenute con uno scopo particolare, da grani autofecondati: qualche fiore di queste piante fu nuovamente autofecondato e diede semi della seconda generazione autofecondata, mentre altri fiori furono fecondati col polline d'una pianta diversa. Le sementi così ottenute furono seminate nei lati opposti di quattro grandi vasi. Esse germogliarono, del resto, sì irregolarmente (prime sempre le incrociate), che io arrivai a coglierne appena sei paia della stessa età. A completo sviluppo, queste ultime furono misurate, e diedero i risultati riportati nella Tabella XXV.
TABELLA XXV.
Numero dei vasiPiante incrociate
Piante autofecondate della seconda generazione.
metrimetri
I.
1,900
1,337
II.
1,350
1,650
III.
1,550
1,875
1,515
0,762
IV.
1,825
1,550
1,662
1,300
Totale
9,828
8,475
Noi vediamo qui due piante autofecondate che superano in altezza le loro corrispondenti incrociate. Nondimeno l'altezza media di sei piante incrociate è di 1m,632 e quella di sei autofecondate a 1m,412, cioè come 100 sta a 86.
VANDELLIA NUMMULARIFOLIA.
Semi di questa piccola pianta erbacea indiana, mi furono mandati da Calcutta dal sig. J. Scott: essa porta fiori perfetti e cleistogeni(27) insieme. Questi ultimi sono piccolissimi, imperfettamente sviluppati e non si schiudono mai; tuttavia producono molti semi. I fiori perfetti ed aperti sono anch'essi piccolini, di color bianco spruzzato di porpora, e producono generalmente dei grani (checchè se ne dica in contrario) anche quando sono protetti dagli insetti.
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