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      Ma successe questo curioso caso, che un numero di pianticine autofecondate della varietà cremisi-verde maggiore di quello delle pianticine incrociate tornarono alla prima varietà, e ne risultò che le pianticine autofecondate superarono di 0m,062 in altezza media le incrociate colle quali erano state messe a lottare. Del resto le piante incrociate avevano sulle prime sorpassato le autofecondate in media di 0m,006. Noi vediamo da ciò che il ritorno ad una condizione più naturale, agisce più efficacemente (per favorire l'ultimo sviluppo di queste piante) che non lo possa fare un incrociamento; ma non bisogna dimenticare che l'incrociamento succedeva con una varietà mezzo sterile e di gracile costituzione.
     
      IBERIS UMBELLATA.
      Varietà violetto-porporina.
      Sotto un velo, questa varietà produsse molte sementi spontaneamente autofecondate. Altre piante, in vasi, furono lasciate scoperte nella serra, ed avendo visto certi piccoli moscherini visitare questi fiori, mi parve probabile ch'essi fossero stati inter-crociati. In conseguenza, dei semi supposti così incrociati, ed altri spontaneamente autofecondati furono seminati in punti opposti dello stesso vaso. Le piante autofecondate crebbero dapprima più che le supposte incrociate, e quando i due gruppi furono in piena fioritura, le prime superarono le seconde di 0m,125 a 0m,150. Trovo nelle mie note che le sementi autofecondate d'onde derivarono queste piante autofecondate, non maturarono così bene come le incrociate; è a questa circostanza che si deve attribuire la grande diversità di sviluppo delle piante.


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Gli effetti della fecondazione incrociata
di Charles Darwin
Utet
1878 pagine 584