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      I vasi furono lasciati nella serra ed io ignoro se i fiori siano stati incrociati dalle api o autofecondati. Le sei piante incrociate produssero 282 capsule, mature o meno, mentre che le autofecondate ne produssero soltanto 159, cioè a dire nella proporzione di 100 a 56. Le piante incrociate furono adunque molto più produttive che le autofecondate.
     
      XI. CARIOFILLEE. - VISCARIA OCULATA.
     
      Undici fiori furono incrociati col polline di un'altra pianta e diedero 10 capsule contenenti in peso 5,77 di semi (grammi 0,346). Diciotto fiori furono fecondati col loro proprio polline e produssero dodici capsule contenenti grammi 0,157 di sementi. I semi di un egual numero di fiori incrociati ed autofecondati, starebbero dunque, in peso, nella proporzione di 100 a 38. Io aveva prima scelta una capsula di media grossezza in ciascun gruppo, e ne contai i semi. Le incrociate ne contenevano 284, le autofecondate 126, o come 100 a 44. Questi semi furono seminati in punti opposti di tre vasi. Essi produssero molte pianticine, ma non fu misurata che la più grande infiorescenza di ciascuna serie. Le tre piante incrociate diedero un'altezza media di 0m,812, e le tre autofecondate di 0m,850, cioè come 100 sta a 104. Questa esperienza si fece in troppo piccole proporzioni, per inspirare fiducia; le piante, del resto, crebbero sì inegualrnente, che una delle tre infiorescenze delle piante incrociate fu quasi di due volte maggiore che tutte le altre opposte, e che l'una delle tre infiorescenze delle autofecondate, superò una delle sue opposte di altrettanto.


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Gli effetti della fecondazione incrociata
di Charles Darwin
Utet
1878 pagine 584