Dopo la fioritura le piante contenute in questi nove vasi furono trapiantate in altri nove molto più grandi senza soffrirne, e l'anno seguente (1871) fiorirono tutte facilmente, ma crebbero in una massa così intralciata, che da ambe le parti non si sarebbero potute più riconoscere l'una dall'altra. Per cui, misurai tre dei quattro maggiori cauli fiorali dell'uno e dell'altro gruppo. Le misure ottenute e riportate nella Tabella LXXI sono, credo, più degne di fiducia che quelle della precedente, prima perchè sono più numerose, poi perchè le piante furono meglio collocate ed ebbero una vegetazione più vigorosa.
L'altezza media dei trentaquattro massimi cauli fiorali nelle ventitre piante incrociate è in media di 0m,745, e quella di un egual numero di piante autofecondate è di 0m,677, cioè nella proporzione di 100 a 91. Ecco che le incrociate mostrarono così il loro solito predominio sulle autofecondate.
TABELLA LXXI.
Lobelia fulgens (seconda generazione).
Numeri dei vasiPiante incrociate.
Altezza dei cauli fioraliPiante autofecondate.
Altezza dei cauli fiorali
metrimetri
I.
0,684
0,809
0,650
0,659
0,609
0,628
0,612
0,656
II.
0,850
0,906
0,668
0,718
0,628
0,753
0,650
0,806
III.
1,012
0,762
0,490
0,706
0,803
0,535
IV.
0,703
0,737
0,675
0,709
0,637
0,650
0,678
0,631
V.
0,703
0,725
0,675
0,618
0,612
0,581
0,840
0,600
VI.
0,840
1,106
0,800
0,943
0,653
0,925
0,625
0,875
VII.
0,762
0,681
0,759
0,481
0,731
0,525
VIII.
0,984
0,578
0,931
0,587
0,900
0,637
0,900
0,628
XI.
0,834
0,487
0,625
0,409
0,637
0.475
0,546
0,462
Totale
25,35
23,04POLEMONIACEE. - Nemophila insignis.
Dodici fiori furono incrociati col polline d'una pianta distinta; essi non produssero che sei capsule, contenenti in media 18,3 semi.
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Tabella LXXI
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