Pagina (349/584)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Le particolarità di queste esperienze si trovano negli articoli riferentisi a ciascuna specie.
      In secondo luogo una pianta di Viola tricolor incrociata ed una autofecondata, vissero l'una presso all'altra in piena terra e vicinissime ad altri piedi di Viola. Siccome esse produssero molte bellissime capsule, i fiori delle due serie furono certamente fecondati per incrocio. Dai semi ottenuti sulle due piante, s'ebbero poi delle pianticine. Quelle nate dalle incrociate fiorirono nei tre vasi prima di quelle provenienti da piante autofecondate, ed a completo sviluppo, le prime stavano alle seconde come 100 a 82. Siccome le due serie di piante furono il prodotto della fecondazione incrociata, la differenza di sviluppo e di fioritura è certamente avvenuta, perchè i loro genitori erano gli uni di parentela incrociata, gli altri di origine autofecondata; ed è perciò evidente ch'esse abbiano trasmesse le differenze di costituzione ai loro discendenti (nipoti di piante che furono in origine o incrociate od autofecondate).
      In terzo luogo il pisello odorato (Lathyrus odoratus) si feconda abitualmente da sè nel nostro paese. Siccome io possedeva delle piante i cui genitori e progenitori erano stati artificialmente incrociati, ed altre piante nate dagli stessi genitori, ch'erano state autofecondate per più generazioni, queste due serie, dopo essere state disposte sotto un velo per l'autofecondazione, produssero dei semi autofecondati che io conservai. Vegetando le pianticine che ne derivarono, in gara reciproca come il solito, il loro sviluppo fu diverso.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Gli effetti della fecondazione incrociata
di Charles Darwin
Utet
1878 pagine 584

   





Viola Viola Lathyrus