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      Riguardo agli organi riproduttori nelle piante autofecondate delle due ultime Tabelle, ho fatto soltanto qualche osservazione. Nella settima ed ottava generazione dell'Ipomaea, le antere dei fiori delle piante autofecondate furono visibilmente più piccole che quelle dei fiori delle inter-crociate. La tendenza alla sterilità, nelle stesse piante, si dimostra pure per la frequente caducità dei primi fiori (anche quando esse furono fecondate con cura), come ciò avviene di frequente negli ibridi. Questi fiori avevano pure una tendenza alla mostruosità. Nella quarta generazione della Petunia, il polline prodotto dalle autofecondate fu confrontato con quello delle inter-crociate e nel primo trovai assai più granelli vuoti e disseccati.
      TABELLA E.
      Fecondità naturale delle piante nate da un incrocio con un nuovo ceppo, paragonata a quella delle piante inter-crociate dello stesso ceppo e a quella delle autofecondate, tutte appartenenti alla stessa generazione corrispondente. La fecondità è dedotta dalla quantità o dal peso dei semi che produsse un egual numero di piante.
     
      Piante nate da un incrocio con un nuovo ceppoPiante inter-crociate dello stesso ceppo
      Piante autofecondateMIMULUS LUTEUS; le inter-crociate derivano da un incrocio fra due piante dell'ottava generazione autofecondata. Le autofecondate appartengono alla nona generazione
      100
      4
      3
      ESCHSCHOLTZIA CALIFORNICA; le inter-crociate e le autofocondate appartengono alla seconda generazione
      100
      45
      40
      DIANTHUS CARYOPHYLLUS; le inter-crociate derivano dalle autofecondate della terza generazione, incrociate colle inter-crociate della terza generazione.


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Gli effetti della fecondazione incrociata
di Charles Darwin
Utet
1878 pagine 584

   





Tabelle Ipomaea Petunia