Ciò dipende dall'elasticità delle parti che entrano in azione quando i margini coerenti del cappuccio vengono aperti per l'introduzione d'un insetto. Sebbene gli insetti visitino questo fiore, le parti non si muovono. Nondimeno molti fiori delle piante che aveva coperte produssero delle capsule, eppure i loro petali ed i loro pistilli conservarono la loro posizione. Io trovai, con mia grande sorpresa, che queste capsule contenevano più semi che quelle dei fiori, i cui petali erano stati artificialmente separati. Così dieci capsule prodotte da fiori non tocchi contenevano cinquantatre semi, mentre che nove capsule di fiori, i di cui petali erano stati ad arte separati ne contenevano solamente trentadue. Ma noi ricorderemo che se le api avessero potuto visitare questi fiori, lo avrebbero fatto nel tempo il più propizio alla fecondazione. I fiori i cui petali erano stati separati, diedero le loro capsule prima di quelli che non furono tocchi, sotto il velo. Per dimostrare quanto sia vero che i fiori sono visitati dalle api, io devo aggiungere, che in un dato caso esaminai tutte le piante di alcuni fiori scoperti, e ciascuno aveva i suoi petali separati. Un'altra volta lo stesso avvenne in quarantun fiore sopra quarantatre. Hildebrand stabilisce (Pringsh, Jahresberigt für wissenschaftl: Botanik, R. VII, pag. 450) che il meccanismo delle differenti parti in questa specie è quasi lo stesso che nel C. ochroleuca, nel quale lo descrisse completamente.
Hipecoum grandiflorum (Fumariacee). - Affatto autosterili (Hildebrand, ibidem).
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