Fumaria officinalis. - Le piante coperte e scoperte diedero in apparenza un egual numero di capsule, e i semi delle prime parevano egualmente buoni. Io osservai questa pianta come Hildebrand, e non ho mai visto che gli insetti ne visitassero i fiori. H. Müller stupì anch'egli di ciò, sebbene qualche rara volta vi avesse vedute le api. I fiori sono forse frequentati da piccole farfalline, e lo stesso forse avverrà colle specie seguenti.
Fumaria capreolata. - Molte grandi aiuole di queste piante vegetanti allo stato selvatico furono da me per più giorni osservate, ma nessun insetto ne visitò i fiori, e solo un'ape ronzò all'intorno per esaminarli. Tuttavia siccome i ricettacoli del nèttare ne contengono molto, specialmente la sera, io mi persuasi che fossero visitati dalle farfalline. I petali non si aprono nè si separano naturalmente, pure erano socchiusi in un dato numero di fiori, nel modo stesso che avverrebbe introducendo una grossa setola nel nettario, in modo che questa pianta rassomiglia in questo alla Corydalis lutea. Esaminai trentaquattro infiorescenze cariche di fiori, e venti di queste avevano da uno a quattro fiori così aperti, mentre quattordici non ne avevano alcuno (così aperto). È chiaro adunque che qualcheduno di questi fiori era stato visitato dagli insetti, mentre la maggiorità non lo era stata. - Tuttavia la maggior parte produssero capsule.
Linum usitatissimum (Linacee). - Sembrò affatto fertile (H. HOFFMANN, Bot. Zeitung, 1876, p. 566).
Impatiens barbigera (Balsaminee). - I fiori, sebbene perfettamente adatti alla fecondazione incrociata col mezzo delle api che li visitano, fruttificano abbondantemente anche sotto un velo.
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Hildebrand Müller Corydalis Linacee Bot Balsaminee Zeitung
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