? Tali casi, per la maggior parte, non costituiscono eccezioni reali alla regola che stabilisce i buoni effetti della fecondazione incrociata. ? Sommario di tali risultati. ? Peso relativo di piante incrociate ed autofecondate.
CAPITOLO VIII.
DIFFERENZA FRA LE PIANTE INCROCIATE E LE AUTOFECONDATE NELLA VIGORIA COSTITUZIONALE E IN ALTRI RIGUARDIVigorìa costituzionale più notevole nelle incrociate. ? Effetti dei grandi assembramenti. ? Lotta colle altre piante. ? Le autofecondate vanno più soggette ad una morte prematura. ? Le incrociate fioriscono generalmente prima delle autofecondate. ? Effetti negativi dell'inter-crociamento dei fiori d'una stessa pianta. ? Descrizione di vari casi. ? Buoni effetti d'un incrociamento, trasmessi fino alle ultime generazioni. ? Effetti dell'incrocio tra piante di stretta parentela. ? Colore uniforme dei fiori nelle piante autofecondate per più generazioni e coltivate in condizioni simili.
CAPITOLO IX.
EFFETTI DELLA FECONDAZIONE INCROCIATAE DELL'AUTOFECONDAZIONE SULLA PRODUZIONE DEI SEMI
Fecondità delle piante di origine incrociata e di origine autofecondata, essendo stati i due gruppi fecondati nel modo stesso. ? Fecondità dei generatori dopo un primo incrocio ed una prima autofecondazione, e della loro discendenza, sia incrociata, sia autofecondata, dopo un secondo incrocio od una seconda autofecondazione. ? Paragone tra la fecondità dei fiori fecondati col loro proprio polline e quella dei fiori fecondati col polline d'altri fiori della stessa pianta.
| |
|