Pagina (35/231)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Quando queste concrezioni si rompono si vede che hanno una struttura più o meno cristallina. Come escano dalle ghiandole è un mistero; ma che esse escano è cosa certa, perchè spesso si trovano nell'ingluvie, negli intestini, e nei rigetti dei lombrici, tanto in quelli tenuti in prigionia quanto in quelli che vivono allo stato naturale.
      Glaparède non dice gran che della struttura delle due ghiandole anteriori, e suppone che la sostanza calcarea di cui sono fatte le concrezioni derivi dalle quattro ghiandole posteriori. Ma se si mette nell'acido acetico e poi si dissecca una ghiandola anteriore contenente soltanto piccole concrezioni, o se si fanno delle sezioni di questa ghiandola senza che sia trattata coll'acido, si vedono chiaramente delle lamelle simili a quelle che esistono nelle ghiandole posteriori e rivestite della sostanza cellulare, unitamente a un gran numero di cellule calcifere libere che si sciolgono prontamente nell'acido. Quando una ghiandola è completamente piena di una sola concrezione grossa, non vi sono cellule libere, poichè sono state tutte consumate nel formare la concrezione. Ma se si scioglie una concrezione così fatta, o un tantino più grossa, nell'acido, rimane molta materia membranosa, che sembra essere composta dei residui delle lamelle che erano prima in attività. Dopo la formazione e la espulsione di una grossa concrezione, nuove lamelle debbono in certo modo svilupparsi. In una sezione fatta da mio figlio, il processo era da quanto pare incominciato, quantunque la ghiandola contenesse due concrezioni piuttosto grosse, perchè presso alle pareti erano intersecati parecchi tubetti ovali, che erano foderati di cellule calcifere libere.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

La formazione della terra vegetale per l'azione dei lombrici con osservazioni intorno ai loro costumi
di Charles Darwin
Utet
1882 pagine 231