Pagina (62/231)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Se si tirano delle linee parallele alla base e discoste 25 millimetri attraverso a un triangolo che ha i suoi lati lunghi 75 millimetri, lo si divide in tre parti di lunghezza eguale. Ora se i lombrici lo ghermiscono a caso indifferentemente per una parte qualsiasi, essi si impadroniranno del triangolo per la parte di divisione basale molto più sovente che non per ognuna delle due altre divisioni. Perchè l'area della porzione basale sta alla porzione del vertice come 5 a 1, cosicchè la probabilità della prima di essere tirata dentro alla buca per succiamento sarà come 5 a 1, paragonata alla porzione del vertice. La base presenta due angoli e il vertice uno soltanto, cosicchè la prima avrebbe il doppio di probabilità di quella che ha il vertice (indipendentemente dall'ampiezza degli angoli) di essere ingolfata nella bocca di un lombrico. Bisogna, tuttavia, riconoscere che l'angolo apicale non viene spesso ghermito dai lombrici; essendo preferito il margine laterale ad una piccola distanza da quello. Credo così perchè ho osservato 40 volte sopra 46 casi che i triangoli erano stati tirati dentro nelle buche pel vertice, che la punta era stata ripiegata indietro entro alla buca per una lunghezza tra un millimetro e 25 millimetri. Finalmente, la proporzione tra i margini delle porzioni delle parti basale e apicale è come 3 a 2 per i triangoli larghi e di 2 1/2 a 2 per gli stretti. Da queste varie considerazioni si dovrebbe certamente aspettarsi, supponendo che i lombrici ghermiscano i triangoli a caso, che una proporzione molto più notevole sarebbe per essere trascinata nelle buche per la parte basale anzichè per la parte apicale, ma vedremo ora quanto differente fosse il risultamento.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

La formazione della terra vegetale per l'azione dei lombrici con osservazioni intorno ai loro costumi
di Charles Darwin
Utet
1882 pagine 231