Con questo rapporto la superfice superiore della pietra, se fosse rimasta tranquilla, sarebbe scesa al livello generale del campo in 247 anni; ma prima che questo fosse accaduto, un po' di terra può essere stata portata via dalla pioggia dai rigetti sul margine superiore dell'erbetta sopra alla superfice superiore della pietra.
La seconda pietra era più grande di quella descritta testé, cioè, metri 1,67 di lunghezza, 97 centimetri di larghezza e 37 cent. e mezzo di spessore. La superfice inferiore era quasi piatta, cosicchè i lombrici debbono in breve essere stati costretti a emettere i loro rigetti al di fuori della sua circonferenza. Nel complesso la pianta si era affondata di 5 centimetri nel terreno. Con questo rapporto ci sarebbero voluti 282 anni acciò la sua superfice si fosse affondata al livello generale del campo. Il margine in pendio coperto dallo strato di erbetta che stava intorno alla pietra era in quest'ultimo caso più largo, cioè era di 35 a 40 centimetri, e non vedo una ragione perchè fosse così largo. In molte parti questo margine non era tanto alto quanto nell'altro ultimo caso, cioè era di 5 a 5 centimetri e mezzo, ma in un punto saliva fino a cent. 12,62. La sua altezza media accosto alla pietra era probabilmente di circa 7 centimetri e mezzo, e si assottigliava fino a perdersi. Se la cosa è tale, uno strato di terra fina, largo 37 cent, e mezzo e di 37 millim. di spessore medio, di una lunghezza sufficente a circondare tutta quella lunga lastra, deve essere stato portato su principalmente dai lombrici da sotto alla pietra nel corso di 35 anni.
| |
|