Negli esemplari che mi mandņ, il terreno vegetale somigliava a quello che si trovava immediatamente sotto alle zolle erbose nei vecchi pascoli, tranne che esso sovente conteneva delle pietruzze, troppo grosse per aver attraversato il corpo dei lombrici. Ma gli scavi sopra descritti furono praticati in campi di cui nessuno era tenuto a pascolo, e tutti erano stati da lungo tempo coltivati. Tenendo a mente le osservazioni fatte rispetto a Silchester sugli effetti di una coltivazione prolungata, unita alla azione dei lombrici nel portare alla superfice le particelle pił fine, il terreno vegetale, come lo nomina il dottor Johnson, sembra meritare molto bene il suo nome. Il suo spessore ove non v'era sotto marciapiede, pavimento o muri, era pił grande di quello osservato in altri punti, cioč in molte parti superava i 60 centimetri, e in un luogo era alto pił di 90 centimetri. Il terreno vegetale era pił spesso sulla sommitą quasi piana del campo detto "Shop Leasows" e accosto a quella, e in un piccolo campo vicino, che, come credo, aveva quasi la medesima altezza. Un lato del primo campo scende con un angolo superiore a 2°, e mi aspettava che la terra vegetale, trascinata dagli acquazzoni, fosse pił spessa nella parte pił bassa che non nella pił alta; ma questo non si osservava nei due o tre scavi colą praticati.
In molti punti, ove le vie correvano sotto alla superfice, oppure ove erano ancora ritti gli antichi fabbricati, la terra vegetale aveva solo 20 centimetri di spessore; e il dott.
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Silchester Johnson Leasows
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