Pagina (207/231)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ma in altri punti, per esempio in una parte di Teg Down presso a Winchester, i rigetti erano tutti neri e non facevano effervescenza cogli acidi. Il terreno vegetale sopra alla creta aveva qui solo da 7 centimetri e mezzo a 10 centimetri di spessore. Così pure nella pianura presso a Stonehenge il terreno vegetale, apparentemente libero di materia calcarea, aveva in media uno spessore piuttosto minore di 8 centimetri. Non so perchè i lombrici penetrassero nella creta e la portassero su in certi punti e in altri no.
      In molte località ove il terreno è quasi piano, uno strato dello spessore di un metro o due di argilla rossa piena di selci ricopre la formazione cretacea superiore. Questa materia incostante, di cui la superfice è stata mutata in terra vegetale, si compone di residui non disciolti presi dalla creta. Sarà bene ricordare qui il caso dei frammenti di creta sepolti sotto ai rigetti dei lombrici in uno dei miei campi, di cui gli angoli erano tanto smussati nel corso di 29 anni che quei frammenti ora parevano ciottoli rosi dalle acque. Questo deve essersi compiuto per opera dell'acido carbonico della pioggia, e nel terreno dagli acidi dell'humus, e dalla forza corrosiva delle radici viventi. La cagione per cui una densa massa di residuo non sia stata lasciata nella creta, in ogni punto ove il terreno è quasi piano, può essere forse spiegata collo insinuarsi delle fine particelle nelle fessure, che sono spesso presenti nella creta e sono o aperte o piene di creta impura, o sono nella creta solida stessa.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

La formazione della terra vegetale per l'azione dei lombrici con osservazioni intorno ai loro costumi
di Charles Darwin
Utet
1882 pagine 231

   





Teg Down Winchester Stonehenge