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      Tuttavia si potrebbe riconoscere che qui e in altre parti del pendio il letto di terra vegetale conteneva spesso dei frammenti di creta e di selci che evidentemente erano rotolati giù dal disopra in tempi differenti. Gli interstizi nel calcare frammentario sottostante erano pure privi di terra vegetale.
      Mio figlio esaminò la superfice di questo colle alla sua base in direzione di sud-ovest. Sotto al fosso grande, ove il pendìo era di circa 24°, la terra vegetale era in uno strato sottilissimo, cioè da 37 millimetri a 5 cent. e mezzo; mentre presso alla base, ove il pendìo era solo di 3° a 4°, lo strato saliva a 20 e 22 centimetri e mezzo di spessore. Possiamo quindi conchiudere che su questo colle modificato artificialmente, come pure nelle valli naturali dei poggi contigui cretacei, un po' di terra probabilmente derivata in gran parte dai rigetti dei lombrici, viene trascinata giù dall'acqua, e si accumula nelle parti più basse, senza contare lo insinuarsi di una quantità ignota di essa nella creta sottostante; una nuova provvista di sostanza terrosa si produce dallo sciogliersi della creta per opera di agenti atmosferici e altri.
     
     
     
     
      CAPITOLO VII.
     
      CONCLUSIONE
     
      Sunto della parte che hanno avuto i lombrici nella storia del mondo - Loro opera nello sgretolamento delle rocce - Nella denudazione della terra - Nella conservazione dei ruderi antichi - Nel preparare il terreno allo accrescimento delle piante - Facoltà mentali dei lombrici Conclusione.
     
      I lombrici hanno avuto nella storia del mondo una parte molto più importante di quello che molti possano pensare.


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La formazione della terra vegetale per l'azione dei lombrici con osservazioni intorno ai loro costumi
di Charles Darwin
Utet
1882 pagine 231

   





Conclusione