I rigetti asciutti spesso si sbriciolano in pallottoline le quali possono rotolare lungo una superfice in pendenza qualsiasi. Ove la terra è interamente piana e coperta d'erba, e ove il clima è umido tanto che la polvere non può essere portata via dal vento, sembra a prima vista impossibile che vi possa essere una quantità apprezzabile di denudamento sub-aereo; ma i rigetti dei lombrici sono portati via, specialmente mentre sono umidi e vischiosi, in una direzione uniforme dai venti dominanti che sono accompagnati da pioggia. Con questi vari mezzi il terreno vegetale della superfice non può accumularsi ad un grande spessore; e uno strato denso di terra vegetale arresta in molti punti lo sgretolamento delle rocce sottostanti e dei frammenti della roccia.
Il mutar di luogo dei rigetti dei lombrici per le cause sopra indicate produce dei risultamenti che sono tutt'altro che insignificanti. È stato dimostrato che uno strato di terra dello spessore di 5 millimetri viene annualmente in molti punti portato alla superfice per ogni acro; e se una piccola parte di questa quantità scorre, o rotola, o è trascinata dall'acqua, anche per un breve tratto lungo un pendio qualsiasi, o viene portata via dal vento in una direzione, nel corso dei secoli tutto ciò deve produrre un grande effetto. Colle misure prese e coi calcoli fatti si è trovato che sopra una superfice di una inclinazione media di 9° 26', 37,5 cent. cubi di terra emessa dai lombrici formano, nel corso di un anno, una linea orizzontale lunga 90 centimetri, cosicché in 100 anni 3750 cent. cubi formerebbero una linea lunga 90 metri.
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