Questa terra forma quell'humus ricco, di color bruno, che copre quasi in ogni parte la superfice della terra di un manto bene definito. Von Hensen(81) mise due lombrici in un recipiente del diametro di 45 centimetri, pieno di sabbia su cui erano sparse delle foglie; e queste furono in breve tratte entro alle loro buche ad una profondità di 7 centimetri e mezzo. Dopo 6 settimane circa uno strato quasi uniforme di sabbia, dello spessore di un centimetro, era convertito in humus per avere attraversato il canale alimentare di quei due lombrici. Alcune persone credono che le buche dei lombrici, le quali sovente penetrano nel terreno quasi perpendicolarmente ad una profondità di 1m,50 a 1m,80, agevolino materialmente il suo drenaggio, sebbene i rigetti viscidi ammucchiati sulle aperture delle buche impediscano o arrestino l'acqua della pioggia dal penetrare profondamente entro alla terra. Esse agevolano pure molto il passaggio discendente delle radici di piccola mole; e queste vengono nutrite dall'humus con cui sono spalmate le buche. Molti semi vanno debitori del loro germogliamento allo essere stati coperti dai rigetti; e altri sepolti a una profondità notevole sotto a rigetti accumulati giacciono inerti, finché in un tempo avvenire siano scoperti per accidente e possano germogliare.
I lombrici sono meschinamente provveduti di organi di senso; perché non si può dire che abbiano la vista, quantunque possano distinguere tra la luce e 1'oscurità; sono interamente sordi, e hanno poco odorato; solo il senso del tatto è bene sviluppato.
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Hensen
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