), ed aveva il diametro, di un mezzo pollice (12 mill. e mezzo). In questo caso dunque le tre vertebre caudali incorporate corrispondono chiaramente alle quattro vertebre saldate dell’osso coccige dell’uomo.
Io ho finora cercato di dimostrare come alcuno dei caratteri più spiccati dell’uomo siano stati secondo ogni probabilità acquistati, sia direttamente o più comunemente in via indiretta, mercè la scelta naturale. Noi dobbiamo porci in mente che le modificazioni della struttura o della costituzione, che non sono di nessuna utilità ad un organismo per renderlo adatto al suo modo di vivere, al nutrimento che consuma, o passivamente alle condizioni circostanti, non possono essere state in tal modo acquistate. Tuttavia, noi non dobbiamo con troppa sicurezza decidere quali modificazioni siano di maggior utilità ad ogni individuo; dobbiamo rammentarci quanto poco sappiamo intorno all’uso di molte parti, o quali mutamenti nel sangue o nei tessuti possono servire a rendere atto un organismo ad un nuovo clima o a qualche nuova sorta di cibo. Nè dobbiamo noi dimenticare il principio di correlazione, col quale, come ha dimostrato Isidoro Geoffroy nel caso dell’uomo, molte strane deviazioni di strutture sono collegate insieme. Indipendentemente dalla correlazione, un mutamento che segue in una parte produce per via dell’aumentato o scemato esercizio di altre parti altri mutamenti di natura al tutto inaspettata. Giova anche riflettere a quei tali fatti, come la meravigliosa crescenza delle galle sulle piante, cagionate dal veleno di un insetto, e sui notevoli mutamenti di colore che hanno luogo nelle piume dei pappagalli quando mangiano certi pesci, e loro s’inocula il veleno dei rospi, perchè possiamo da ciò scorgere che i fluidi del sistema, se vengono alterati per qualche speciale proposito, possono indurre altri strani mutamenti.
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Isidoro Geoffroy
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