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      Quando in una nazione il livello dell’intelletto si è elevato ed il numero degli uomini intelligenti è cresciuto, possiamo aspettarci secondo la legge di deviazione, in media, come dimostra il signor Galton, che i prodigi di ingegno compariranno in qualche modo più frequentemente di prima.
      Per ciò che riguarda le qualità morali, una certa eliminazione delle peggiori disposizioni va sempre progredendo anche nelle nazioni più incivilite. I malfattori sono giustiziati, o tenuti lungamente prigionieri, cosicchè non possono trasmettere liberamente le loro cattive qualità. Gl’ipocondriaci e gli alienati sono racchiusi o si suicidano. I violenti e i litigiosi spesso fanno una fine sanguinosa. Gli uomini irrequieti che non sanno occuparsi regolarmente - e questo avanzo di barbarie è un grande ostacolo allo incivilimento -emigrano in paesi di fresco costituiti, dove divengono utili coloni. L’intemperanza è tanto nocevole alla salute, che la probabilità della vita di un intemperante, giunto per esempio all’età di trenta anni, è solo di 13,8 anni; mentre pei contadini dell’Inghilterra a quell’età è di 40,59 anni. Le donne dissolute hanno pochi figli, e gli uomini dissoluti di rado si ammogliano; entrambi van soggetti a malattie. Nell’allevamento degli animali domestici, l’eliminare quegli individui, sebbene anche in piccol numero, che sono ben evidentemente inferiori, non è per nulla un elemento di poca importanza pel buon successo. Questo giova specialmente per quei caratteri dannosi che tendono a ricomparire pel regresso, come sarebbe il colore nero nelle pecore; e per ciò che riguarda il genere umano, alcune di quelle cattive disposizioni che incidentalmente ricompariscono nelle famiglie senza nessuna causa apparente, possono essere forse regressi verso uno stato selvaggio, dal quale non siamo separati da molte generazioni.


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L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso
di Charles Darwin
A. Barion
1926 pagine 830

   





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