I monotremi hanno ghiandole proprie per la secrezione del latte coi loro orifizi, ma non capezzoli; e siccome questi animali stanno alla vera base della serie dei mammiferi, è probabile che i progenitori della classe possedessero similmente le ghiandole per la secrezione del latte, ma non capezzoli. Questa conclusione è sostenuta da quello che si conosce intorno al modo del loro sviluppo, perchè il prof. Turner mi informa, secondo l’autorità di Kölliker e di Langer, che nell’embrione le ghiandole delle mammelle possono essere distintamente segnate prima che i capezzoli siano ancora per nulla visibili; e bisogna tenere a mente che lo sviluppo delle successive parti nell’individuo generalmente sembra rappresentare ed accordarsi collo sviluppo dei successivi esseri nella stessa linea di discendenza. I marsupiali differiscono dai monotremi perchè hanno capezzoli; cosicchè questi organi furono probabilmente acquistati dapprima dai marsupiali dopo che ebbero deviato e si furono innalzati sopra i monotremi, e sono stati poi trasmessi ai mammiferi placentali. Nessuno supporrà che dopo che i marsupiali ebbero acquistato a un dipresso la loro presente struttura, e quindi in un periodo piuttosto ulteriore di sviluppo della serie dei mammiferi, taluno dei suoi membri rimanesse ancora androgino. Sembriamo dunque indotti a tornare alla unione sovraesposta, e concludere che i capezzoli si svilupparono dapprima nelle femmine di qualche forma primitiva di marsupiale, e vennero poi, in grazia della legge comune di eredità, trasmessi in una condizione funzionalmente imperfetta ai maschi.
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Kölliker Langer Turner
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