In certi casi l’incrociamento delle razze già distinte ha prodotto la formazione di razze nuove. Il fatto singolare che gli Europei e gli Indiani i quali appartengono al medesimo stipite Ariano e parlano una lingua fondamentalmente uguale siano d’aspetto tanto diverso mentre gli Europei differiscono tanto poco dagli Ebrei che appartengono allo stipite Semitico e parlano un linguaggio al tutto differente, è stato attribuito dal Broca a ciò che i rami della razza Ariana si sono grandemente incrociati durante la loro immensa diffusione con varie tribù indigene. Quando due razze che vivono al contatto s’incrociano, il loro primo risultato è un miscuglio eterogeneo; così il sig. Hunter descrivendo i Santali o tribù montanine dell’India, dice che si potrebbero tracciare centinaia di impercettibili gradazioni "dalle tribù nere e basse dei monti agli alti e olivastri Bramini, colla loro fronte intelligente, cogli occhi sereni e l’alta ma stretta testa"; cosicchè nei tribunali è necessario chiedere ai testimoni se sono Santali o Indù. Non si conosce per nessuna prova evidente se un popolo eterogeneo, come quello degli abitanti di qualche isola della Polinesia, formato dall’incrociamento di due razze distinte, con pochi o nessuni individui puri, sarebbe per divenire mai omogeneo. Ma siccome nei nostri animali domestici una razza incrociata può sicuramente, nel corso di poche generazioni, farsi colla debita scelta stabile ed uniforme possiamo dedurre che il libero incrociamento durante molte generazioni di un miscuglio eterogeneo terrà luogo nella scelta, e vincerà qualunque tendenza ad un regresso, cosicchè una razza incrociata finirà per divenire omogenea, sebbene possa non partecipare in uno stesso grado dei caratteri dei due primi progenitori di razze diverse.
| |
Europei Indiani Ariano Europei Ebrei Semitico Broca Ariana Santali India Bramini Santali Indù Polinesia Hunter
|