Pagina (287/830)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Da questo fatto noi impariamo che i vantaggi che i maschi più fortunati hanno ottenuto colla vittoria sopra altri maschi in battaglia o nel corteggiare, e così lasciando una numerosa prole, sono stati col lungo andar del tempo maggiori che non quelli derivati da un alquanto più perfetto adattamento alle condizioni esterne della vita. Vedremo in seguito, e questo non può esser mai stato provveduto, che la facoltà di piacere alla femmina è stata in alcuni pochi casi più importante che non la facoltà di vincere altri maschi in battaglia.
      LEGGI DI EREDITÀ.
      Onde comprendere come la scelta sessuale abbia operato, e nel corso dei secoli abbia prodotto effetti notevoli in molti animali di molte classi, è necessario tenere a mente le leggi di eredità, per quanto si conoscono. Nel vocabolo eredità si comprendono due distinti elementi, cioè la trasmissione e lo sviluppo dei caratteri; ma siccome questi generalmente vanno di conserva, la distinzione viene sovente trascurata. Vediamo questa distinzione in quei caratteri che sono trasmessi negli anni primieri della vita, ma che si sviluppano solo nella età adulta o durante la vecchiezza. Vediamo pure la stessa distinzione più chiaramente nei caratteri sessuali secondari, perchè questi sono trasmessi per i due sessi, sebbene vengano sviluppati in uno solo. Che siano presenti nei due sessi, è evidente quando due specie fornite di caratteri sessuali molto spiccati vengono incrociate, perchè ognuna trasmette i caratteri propri del suo proprio sesso maschile o femminile alla prole ibrida dei due sessi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso
di Charles Darwin
A. Barion
1926 pagine 830