Pagina (292/830)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Abbiamo già citato esempi di tal sorta nelle razze di polli e di piccioni; e in natura s’incontrano sovente analoghi casi. Negli animali soggetti all’addomesticamento, ma se ciò possa seguire anche in natura non mi arrischio a dire, un sesso può perdere certi caratteri suoi propri, e così può venire a rassomigliare fino a un certo punto all’altro sesso; per esempio i maschi di alcune razze di polli hanno perduto le loro piume e le loro setole mascoline. D’altra parte le differenze fra i sessi possono crescere coll’addomesticamento, come nelle pecore merinos, nelle quali le femmine hanno perduto le corna. Parimente certi caratteri propri di un sesso possono ad un tratto comparire nell’altro sesso; come in quelle sotto-razze di polli in cui le galline anche giovani mettono gli speroni; o come in certe sotto-razze Polish, di cui le femmine avevano, come v’ha ogni ragione di credere, in origine una cresta, che fu in seguito trasmessa ai maschi. Tutti questi casi divengono intelligibili colla ipotesi della pangenesi, perchè dipendono dalle gemmule di certe unità del corpo, le quali, quantunque presenti nei due sessi, rimangono per l’azione dell’addomesticamento latenti in un sesso; o se dormono naturalmente, si fanno sviluppate.
      Havvi una difficile questione che sarà conveniente differire ad un altro capitolo, cioè, se un carattere sviluppatosi dapprima nei due sessi possa venir limitato, mercè la scelta, nel suo sviluppo ad un solo sesso. Se, per esempio, un allevatore osservasse che alcuni fra i suoi piccioni (nella quale specie i caratteri vengono per solito trasmessi ugualmente ai due sessi) variassero in un turchino pallido, potrebbe egli per una lunga e continua scelta fare una razza, in cui i maschi soltanto avrebbero quella tinta, mentre le femmine si conserverebbero come erano prima?


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso
di Charles Darwin
A. Barion
1926 pagine 830

   





Polish