Nel caso delle variazioni che sono andate accumulandosi mercè la scelta sessuale la cosa è molto differente, perchè i costumi dei due sessi, in relazione colle funzioni riproduttive non sono gli stessi, e le modificazioni benefiche trasmesse sessualmente ad un sesso sarebbero state in esso conservate, mentre modificazioni somiglianti sarebbero state al tutto inutili all’altro sesso, ed in conseguenza in questo si sarebbero presto perdute.
Nei capitoli seguenti parlerò dei caratteri sessuali secondari negli animali di tutte le classi, e in ogni caso cercherò di applicare i principii spiegati nel presente capitolo. Le classi più basse non ci occuperanno che per un brevissimo tempo, ma gli animali superiori, specialmente gli uccelli, debbono essere trattati con una certa estensione. Bisogna tener a mente che, per le ragioni già menzionate, io ho in animo di dare soltanto qualche esempio delle innumerevoli strutture mercè le quali il maschio trova la femmina, o, quando l’ha trovata, la trattiene. D’altra parte, discuteremo ampiamente tutte le strutture e tutti gli istinti coi quali il maschio riesce a vincere altri maschi, e coi quali alletta o eccita la femmina, siccome sono per molti riguardi i più interessanti.
Supplemento intorno alla proporzione numerica dei due sessi negli animali che appartengono alle varie classi.
Siccome nessuno, per quanto io mi sappia, ha fatto attenzione ai numeri relativi dei due sessi nel regno animale, darò qui tutti i materiali che ho potuto raccogliere, quantunque siano sommamente imperfetti.
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