Ma il caso più curioso, che dimostra da quali relazioni complesse e facilmente sfuggevoli un carattere tanto frivolo come una differenza di mole fra i sessi possa dipendere, è quello degli imenotteri dotati di aculeo; perchè il signor F. Smith mi ha informato che in quasi tutto questo grande gruppo i maschi, in regola generale, sono più piccoli delle femmine e appaiono una settimana circa prima di queste; ma nelle api, i maschi dell’Apis mellifìca, dello Anthidium manicatum e dell’Anthophora acervorum, e fra gli scavatori i maschi della Methoca ichneumonides sono più grossi delle femmine. La spiegazione di questa anomalia è che le nozze si debbono compiere necessariamente nell’aria in queste specie, e quindi i maschi abbisognano di una grande forza e mole onde portare la femmina nell’aria. Qui la maggior mole è stata acquistata in opposizione alla solita relazione fra la mole ed il periodo di sviluppo, perchè i maschi, sebbene più grossi, vengono alla luce prima delle femmine più piccole.
Passeremo ora in rassegna i vari Ordini, scegliendo quei fatti che più particolarmente ci riguardano. I lepidotteri (farfalle diurne e notturne) saranno trattati in un capitolo separato.
Ordine, Thysanura. - I membri di quest’ordine sono bassamente organizzati per la loro classe. Sono insetti minuti, senza ali, di colore sbiadito, col corpo ed il capo mal fatto e brutti. I sessi non differiscono, ma offrono un fatto interessante, dimostrando che i maschi fanno una corte assidua alle loro femmine, per quanto bassi essi siano nella scala animale.
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Smith Apis Anthidium Anthophora Methoca Ordini Thysanura
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