Scudder riuscì ad eccitare uno di questi insetti tanto da farsi rispondere, sfregando un filo con una cannuccia. Von Siebold ha scoperto nei due sessi un notevole apparato dell’udito che sta nelle zampe anteriori.
I suoni nelle tre famiglie sono prodotti in modo differente. Nei maschi degli Achetidae le due elitre hanno la stessa struttura; e questa nel grillo campestre (Gryllus campestris) consiste, secondo la descrizione di Landois, di 131 o 138 rialzi o denti trasversali, acuti, sotto il lato inferiore di una delle nervature dell’elitra. Questa nervatura dentata vien rapidamente sfregata attraverso ad una nervatura dura, liscia e sporgente sulla superficie superiore dell’ala opposta. Dapprima un’ala sfrega sull’altra e poi si fa il movimento contrario. Le due ali vengono un tantino sollevate nello stesso tempo, tanto da accrescere la sonorità. In alcune specie le elitre dei maschi sono munite alla base di una piastra simile al talco.
Nei Locustidae le opposte elitre differiscono nella struttura, e non possono come in quest’ultima famiglia essere adoperate indifferentemente in un modo contrario. L’ala sinistra, che fa da arco del violino, sta sull’ala destra, che fa appunto da violino. Una delle nervature sulla superficie inferiore della prima è finalmente seghettata, ed è sfregata attraverso alle nervature sporgenti della superficie superiore dell’ala opposta o destra. Nella nostra inglese Phasgonura viridissima mi è sembrato che la nervatura seghettata venga sfregata contro l’angolo arrotondato sinistro dell’ala opposta, l’orlo del quale è fitto, di color bruno, e molto tagliente.
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Siebold Achetidae Gryllus Landois Locustidae Phasgonura
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