Io fui dapprima molto propenso ad accettare questa opinione; ma quanto più sono andato studiando le varie classi di tutto il regno animale, tanto meno mi parve probabile. Il sig. Wallace dice che i due sessi delle Heliconidae, delle Danaidae, delle Acraeidae sono parimente brillanti, perchè entrambi sono protetti dalle aggressioni degli uccelli e di altri nemici dal loro odore ributtante; ma che in altri gruppi, che non posseggono questa immunità, le femmine sono divenute poco appariscenti perchè hanno maggior bisogno di essere protette che non i maschi. Questa supposta differenza nel "bisogno di protezione dei due sessi" è piuttosto illusoria e richiede qualche discussione. È evidente che gli individui brillantemente coloriti, sia maschi o femmine, debbono attirare ugualmente l’attenzione dei loro nemici, come gli individui dai colori smorti debbono ugualmente sfuggir loro. Ma noi ci occupiamo degli effetti della distruzione o conservazione di certi individui di ogni sesso sul carattere della razza. Negli insetti, dopo che il maschio ha fecondato la femmina, e dopo che questa ha deposto le uova, la maggiore o minore immunità dal pericolo in ambo i sessi non può avere nessun effetto sulla prole. Prima che i sessi abbiano compiuto le loro proprie funzioni, se vivono in numero uguale e se sono strettamente appaiati (tutte le altre circostanze essendo le stesse), la conservazione dei maschi e delle femmine sarà ugualmente importante per l’esistenza delle specie e pel carattere della prole.
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Heliconidae Danaidae Acraeidae Wallace
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