Il pavone è notevolissimo per la straordinaria lunghezza delle copritrici della coda, la coda in se stessa non essendo molto lunga. Le barbe quasi per tutta la lunghezza di queste pezze stanno separate o sono scomposte; ma questo è il caso per le piume di molte specie, ed in alcune varietà del pollame e del piccione domestico. Le barbe si riuniscono verso l’estremità dello stelo per formare il disco ovale od ocello, che è certamente una delle più belle cose del mondo. Questo consiste di un centro dentato iridescente, intensamente turchino, circondato da una zona di un bel verde, e questa da una larga zona bruno rame, e questa pure da cinque altre strette zone di tinte iridescenti lievemente diverse. Merita forse d’esser notato un carattere insignificante del disco: le barbe per uno spazio lungo una delle zone concentriche mancano, in un grado più o meno grande delle loro barboline, cosicchè una parte del disco è circondata da una zona quasi trasparente che gli dà un aspetto molto finito. Ma ho descritto altrove una variazione esattamente analoga nelle piume setolose di una sotto-varietà del gallo da combattimento, in cui le punte avendo un lucido metallico "sono separate dalla parte più bassa della penna da una zona trasparente di forma simmetrica, composta delle parti nude delle barbe". Il margine inferiore o la base del centro turchino dell’ocello è profondamente dentato nella linea dello stelo. Le zone circondanti pure mostrano tracce, siccome si può vedere nel disegno di frastagli, o meglio di fessure.
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