Si può mettere avanti che le condizioni di vita tanto ampiamente differenti durante l’inverno e l’estate hanno avuto una azione diretta sul piumaggio; questo può avere avuto qualche effetto, ma non ho fede che una differenza così grande fra due piumaggi, come vediamo talvolta, sia stata operata in tal modo. Una spiegazione più probabile è che una antica forma di piumaggio parzialmente modificata mercè la trasmissione di qualche carattere del piumaggio estivo sia stata conservata dagli adulti durante l’inverno. Finalmente tutti i casi della nostra classe presente dipendono da quanto pare dai caratteri acquistati da ciò che i maschi adulti sono stati variamente limitati nella loro trasmissione secondo l’età, la stagione ed il sesso; ma non merita la pena di tener dietro a queste complesse relazioni.
CLASSE VI. I giovani nel loro primo piumaggio differiscono fra loro secondo il sesso; i maschi giovani rassomigliano più o meno strettamente ai maschi adulti, e le femmine giovani più o meno strettamente alle femmine adulte. - I casi in questa classe, sebbene si presentino in vari gruppi, non sono numerosi; tuttavia se l’esperienza non ci ha insegnato il contrario, sembrerebbe la cosa più naturale che i giovani dapprima somigliassero sempre fino ad un certo punto agli adulti dello stesso sesso, divenendo poi man mano più simili a loro. Il maschio adulto della capinera (Sylvia atricapilla) ha il capo nero; quello della femmina è rossiccio-bruno; ed il signor Blyth mi ha informato che i giovani dei due sessi si possono distinguere per questi caratteri anche quando sono nidiaci.
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Sylvia Blyth
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