Pagina (642/830)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Se dunque possiamo riconoscere che durante un qualche primiero e lungo periodo i maschi della specie di Juan Fernandez abbiano ecceduto sommamente il numero delle femmine, e che durante un altro lungo periodo le femmine siano state in molto maggior numero dei maschi, noi potremo comprendere come i maschi in un dato tempo e le femmine in un altro possano essere divenuti belli mercè la scelta degli individui più vivacemente coloriti di ogni sesso; mentre i due sessi trasmettevano i loro caratteri ai giovani in un periodo di età piuttosto precoce del solito. Io non pretendo dire che questa sia la vera spiegazione; ma il caso è troppo notevole per passare inosservato.
      Noi abbiamo ora veduto nei numerosi casi di tutte queste sei classi, che esiste una intima relazione fra il piumaggio dei giovani e quello degli adulti, sia di un sesso o dei due sessi. Queste relazioni vengono chiaramente spiegate col principio che un sesso - e nella maggioranza dei casi è il maschile - acquista prima mercè la variazione e la scelta sessuale colori brillanti od ornamenti, e li trasmette in vari modi, secondo le leggi riconosciute di eredità. Non sappiamo perchè siano seguite variazioni in differenti periodi della vita, anche talvolta nelle specie dello stesso gruppo; ma rispetto alla forma di trasmissione, sembra che l’età in cui le variazioni comparvero per la prima volta sia stata una causa determinante di una certa importanza.
      Dal principio di eredità alle età corrispondenti, e da ciò che ogni variazione nel colore che seguiva nei maschi in una età giovanile non veniva scelta; anzi sovente era eliminata perchè pericolosa, mentre consimili variazioni che seguivano durante o vicino al periodo della riproduzione furono conservate, ne segue che il piumaggio del giovane sarà rimasto sovente senza modificazione, o sarà stato poco modificato.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso
di Charles Darwin
A. Barion
1926 pagine 830

   





Juan Fernandez