Pagina (669/830)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Nel Rhinoceros simus, siccome io posso aggiungere qui, le corna della femmina sono in generale più lunghe ma meno forti che non quelle del maschio; e si dice che in alcune altre specie di rinoceronti siano più corte nella femmina. Da questi vari fatti noi possiamo conchiudere che le corna di ogni sorta, anche quando sono egualmente sviluppate nei due sessi, furono primieramente acquistate dai maschi onde vincere altri maschi, e sono state trasmesse più o meno compiutamente alla femmina, in relazione colla forza della eguale forma di eredità.
      Le difese dell’elefante, nelle differenti specie o razze, differiscono secondo il sesso, quasi nello stesso modo come le corna dei ruminanti. Nelle Indie ed a Malacca i maschi soli sono muniti di difese bene sviluppate. L’elefante di Ceylan è considerato dalla maggior parte dei naturalisti come una razza distinta, ma da alcuni come una specie distinta, e qui "non se ne trova uno su cento con le difese, i pochi che le posseggono sono esclusivamente maschi". L’elefante africano è senza dubbio distinto, e la femmina ha difese grandi e bene sviluppate, sebbene non tanto grandi come quelle del maschio. Queste differenze nelle difese delle varie razze e specie di elefanti - la grande variabilità delle corna del cervo, specialmente delle renne selvatiche - la presenza occasionale delle corna nella Antilope bezoartica femmina - la presenza di due zanne in alcuni pochi narvali maschi - l’assoluta mancanza delle zanne in alcune femmine dei trichechi - sono tutti esempi della somma variabilità dei caratteri sessuali secondari, e della loro somma facilità a differire in forme strettamente affini.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso
di Charles Darwin
A. Barion
1926 pagine 830

   





Rhinoceros Indie Malacca Ceylan Antilope