Le cagne non sono sempre prudenti nei loro amori, ma sono sempre pronte ad abbandonarsi ai cani di basso grado. Se sono allevate con un compagno dall’aspetto volgare, sorge sovente fra il paio un affetto che nessun tratto di tempo può in avvenire distruggere. La passione, perchè tale è infatti, diviene di una persistenza più che romantica". Il signor Mayhew che accudiva specialmente le razze pìù piccole, è convinto che le femmine sono fortemente attirate dai maschi di grande mole. Il notissimo veterinario Blaine afferma che una cagna pug si affezionò per modo ad un cane spagnolo, ed una femmina di un setter ad un cane degenerato, che in nessun caso vollero accoppiarsi con un cane della loro propria razza finchè non furono trascorse varie settimane. Due fatti, e degni di fede, mi sono stati riferiti rispetto alla femmina di un retriever e di uno spagnolo, le quali si sono innamorate di cani terrier.
Il signor Cupples m’informa che può garantire personalmente la verità del seguente notevole caso in cui una femmina di terrier, di prezzo e di meravigliosa intelligenza, amò un retriever, che apparteneva ad un vicino, per modo che dovette essere portata via colla forza da quello. Dopo la loro permanente separazione, quantunque mostrasse ripetutamente latte nelle sue mammelle, non volle accettare il corteggiamento di nessun altro cane, e, con dispiacere del suo padrone, non fece mai cagnolini. Il signor Cupples afferma pure che la femmina di un cane da cervi partorì allora (1868) nel suo canile per tre volte, ed in ogni occasione mostrò una distinta preferenza per uno dei più grossi e più belli, ma non dei più vivaci, dei quattro cani da cervi che vivevano con essa, tutti giovanissimi.
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