Le specie del genere Lingula, ad esempio, saranno esistite continuamente per un corso non interrotto di generazioni dallo strato siluriano più profondo fino al presente.
Abbiamo veduto nell'ultimo capitolo che le specie di un gruppo sembrano talvolta comparse improvvisamente in uno strato, benchè ciò sia falso. Ho cercato di dare una spiegazione di questo fatto, che sarebbe stato veramente funesto alla mia teoria. Ma questi casi sono certamente eccezionali; mentre la regola generale è che il gruppo deve crescere gradatamente in numero, finchè raggiunga il massimo aumento, indi gradatamente deve diminuire, più presto o più tardi. Se rappresentiamo il numero delle specie di un genere o dei generi di una famiglia con una linea verticale di grossezza variabile, che ascenda frammezzo alle formazioni geologiche successive in cui le specie si trovano, potrà erroneamente credersi che questa linea cominci dal suo punto inferiore, non già con un estremo sottile, ma larga fino dal principio; essa si innalza, crescendo gradatamente in larghezza e spesso conservando per un determinato intervallo la medesima larghezza, e da ultimo si assottiglia negli strati superiori, segnando così il decrescimento e la finale estinzione delle specie. Questo aumento graduale nel numero delle specie di un gruppo è strettamente conforme alle deduzioni della mia teoria: poichè le specie di uno stesso genere e i generi di una medesima famiglia possono crescere soltanto lentamente e progressivamente: perchè il processo di modificazione e la produzione di un gran numero di forme affini deve essere lento e graduale.
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Lingula
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