Nello stesso tempo che l'apice descrive queste curve, traccia spesso delle linee a zig-zag; o descrive piccoli ricci secondarii, oppure dei triangoli.
Nel caso particolare delle foglie, le ellissi descritte sono generalmente strette.
Fino a questi ultimi tempi, la causa di tali movimenti era attribuita ad un aumentato accrescimento su quel lato che diviene per un certo tempo convesso, ed è stato bene stabilito che questa parte si accresce infatti più rapidamente della concava; ma De Vries ha dimostrato di recente che questo aumento di crescenza è preceduto da uno stato di turgidezza più accentuata sulla parte convessa.(1)
Nel caso di parti provvedute di una articolazione chiamata cuscino o pulvino, organo formato da un aggregato di piccole cellule arrestate nel loro sviluppo in età assai precoce, noi riscontriamo dei movimenti simili, e qui, come lo ha dimostrato il Pfeffer (2) e come lo vedremo nel corso di quest'opera, l'aumentata turgidezza nelle cellule dei lati opposti non ha per conseguenza un aumento di crescenza. Wiesner, dopo di aver negato in certi casi l'esattezza della conclusione di De Vries, sostiene (3) che l'aumento di estensibilità nelle pareti cellulari è il principale elemento del fenomeno. Che questa estensibilità debba accompagnare la accresciuta turgidezza affinchè la curvatura possa prodursi, ciò è fuori di dubbio, e molti botanici hanno insistito su questo punto; ma, nel caso dei vegetali unicellulari, è difficile dubitare ch'essa non costituisca la causa più importante.
| |
De Vries Pfeffer De Vries Wiesner
|